SIETE FORMICHE D'UFFICO? ALLORA LEGGETEVI QUESTA SIMPATICA STORIA



Tutti i giorni, molto presto, arrivava in ufficio la Formica produttiva e felice. Lì trascorreva i suoi giorni, lavorando e canticchiando una vecchia canzone d'amore. Era produttiva e felice ma, ahimè, non era supervisionata.

Il Calabrone, gestore generale, considerò la cosa impossibile e creò il posto di supervisore, per il quale assunsero uno Scarafaggio. La prima preoccupazione dello Scarafaggio fu di standardizzare l'ora di entrata e di uscita e preparò anche dei bellissimi report. Ben presto fu necessaria una segretaria per aiutare a preparare i report, e quindi assunsero una Vacca,  che organizzò gli archivi.

Intanto la Formica produttiva era felice e continuava a lavorare.

Il Calabrone, gestore generale, era incantato dai report dello Scarafaggio e della Vacca, e così finì col chiedere anche quadri comparativi e grafici, indicatori di gestione ed analisi delle tendenze.

Ben presto la Formica produttiva e felice smise di canticchiare le sue melodie e cominciò a lamentarsi di tutto il movimento di carte che c'era da fare.

Il Calabrone pertanto concluse che era giunto il momento di adottare delle nuove misure: crearono la posizione di gestore dell'area dove lavorava la Formica produttiva e felice. L'incarico fu dato ad un Delfino, che mise la moquette nel suo ufficio e fece comprare una poltrona speciale.

La Formica non canticchiava più ed ogni giorno si faceva più irascibile.

Il gestore generale, mentre rivedeva il bilancio, si rese conto che l'unità nella quale lavorava la Formica produttiva e felice non rendeva più tanto.
Fu così che chiese alla Pecora Nana, prestigioso consulente, perchè facesse una diagnosi della situazione.
La Pecora Nana chiese al Delfino di rimanere tre mesi negli uffici per effettuare uno studio, alla fine del periodo emise un cervellotico report di vari volumi e di vari milioni di euro, che concludeva con la frase: 

 "Troppa gente lavora in questo ufficio."

Cosi il gestore generale seguì il consiglio del consulente e pensò di licenziare la Formica, ma la Formica se andò prima (ormai ben lungi dall'essere felice).

 

Morale: Non ti venga mai in mente di essere una Formica produttiva e felice: è preferibile essere inutile e incompetente, perchè è risaputo che gli incompetenti non hanno bisogno di supervisori. Se nonostante tutto sei produttivo, non mostrarti mai felice, perchè non te lo perdonerebbero: inventati ogni tanto qualche disgrazia, qualcosa che generi compassione. Se invece ti ostini ad essere una Formica produttiva e felice, mettiti in proprio: almeno non vivranno sulle tue spalle Calabroni, Scarafaggi, Delfini, Pecore Nane, e soprattutto le Vacche…

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